VIOLATO IL CLOUD DI GOOGLE: I DATI DI 1,2 MILIARDI DI PERSONE TROVATI SU UN SERVER NON PROTETTO

VIOLATO IL CLOUD DI GOOGLE: I DATI DI 1,2 MILIARDI DI PERSONE TROVATI SU UN SERVER NON PROTETTO

Un database conservato sul Cloud di Google contenete i dati esposti senza protezione di 1,2 miliardi di persone sono stati rinvenuti in quello che già viene definito come un colossale data leak (trasferimento non autorizzato di dati personal)i. Fra i dati esposti in rete c’erano account social, indirizzi mail e numeri di telefono associati ai nominati. Complessivamente 50 milioni di numeri di cellulare unici sono stati rinvenuti e 622 milioni di indirizzi mail.   

La maggior parte dei dati non protetti appartiene a una società americana chiamata People Data Labs che gestisce i dati di un miliardo e mezzo di persone di cui 260 milioni negli Usa e che, tuttavia, nega che sia il suo server ad aver subito il data breach. A quanto pare, infatti, i dati non esposti erano stati raccolti su un server Google Cloud. Il server è stato chiuso dopo il ritrovamento.

Il data breach è stato scoperto il mese scorso dall’FBI e ad oggi non è chiaro come la gran massa di dati incustoditi, pari a 4 terabyte, sia finita online. 
Di fatto, particolarmente preziosi nelle mani di criminali hacker o rivenditori e fabbricanti di fake news sarebbero gli account dei social media.

FONTE: www.key4biz.it

 

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