L’80% delle aziende non ha ancora impostato criteri per l’uso delle password, lasciando quindi la scelta ai propri dipendenti, senza criteri di sicurezza.
La friulana Eurolls è stata vittima di un attacco hacker che ha bloccato l’intero sistema informatico: la “porta di accesso” è stato il PC di un dipendente in smart working.
La situazione di emergenza legata al corona virus COVID-19 impone ad aziende e professionisti di individuare modalità alternative per continuare a svolgere la loro attività.
Gli aspetti da valutare per la corretta attivazione dello Smart Working sono molteplici: vincoli legali, adempimenti amministrativi e burocratici, possibili criticità tecniche, fanno sì che districarsi correttamente sia complesso, col rischio di affidarsi a soluzioni fai-da-te che possono inficiare tutti i vantaggi se non addirittura mettere a rischio l'integrità dell'azienda.
Abbiamo organizzato un webinar specifico, con l’obiettivo di appianare dubbi e incertezze legati al telelavoro.
Giovedì 12 Novembre, dalle ore 16.00 alle ore 17.00
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ARGOMENTI:
Lo smart working nel rispetto normative: regole generali di applicazione dello smart working
Comunicazioni formali al Ministero del Lavoro e regolamento aziendale
Implicazioni tecniche: connettività remota e sicurezza dei dati
Aumentare l'efficienza delle risorse in smart working
Il webinar è totalmente gratuito. Per partecipare è necessario un PC, un tablet o uno smartphone connessi a Internet, dotati di cuffie e microfono.